Riqualificazione tecnologica dell’Aula Magna di Brescia
L’Aula Magna S. Faustino è uno degli spazi più rappresentativi dell’Università degli Studi di Brescia. Con radici medievali e successive ristrutturazioni tra il XII e il XVI secolo, l’aula è oggi un ambiente vincolato di grande valore storico e architettonico, regolarmente utilizzato per lezioni, convegni ed eventi istituzionali.
Negli ultimi anni, soprattutto durante l’emergenza sanitaria, la sala era stata adattata con soluzioni provvisorie: telecamere montate a vista, cavi esterni, proiettori su supporti improvvisati. Scelte necessarie per garantire la didattica a distanza, ma che avevano compromesso l’armonia estetica e la fruibilità di uno spazio così prestigioso.
La sfida e le esigenze di UniBS
L’Università ha posto a Jobbing una richiesta precisa e complessa: da un lato, realizzare un allestimento tecnologico completamente nuovo, sostituendo l’impianto esistente (con oltre 20 anni di servizio) con soluzioni di ultima generazione; dall’altro, restituire equilibrio estetico e funzionale, eliminando le installazioni provvisorie e integrando la tecnologia in modo discreto e armonico.
Il tutto senza interrompere l’operatività della sala, con tempi di esecuzione contenuti e massima discrezione.